Sette consigli su come arrivare primi sui motori di ricerca

Come arrivare primi sui motori di ricerca 

i sette consigli sotto descritti risultano utili nel migliorare la propria posizione nei motori di ricerca, anche se non sempre sufficienti a garantire la possibilità di raggiungere le prime posizioni, nella parte finale dell'articolo descrivo quali sono le ulteriori potenziali cause che incidono sul posizionamento.

Consigli per ottenere maggiore visibilità sul motore di ricerca

1. Analisi: Conoscere i nostri lettori o potenziali clienti in caso di e-commerce, risulta essere fondamentale, per fortuna Google mette a disposizione analytics tool che rendono disponibili i dati sui visitatori come località, sesso, fascia di età, interessi, pagine più visitate e fasce orarie ecc... altro strumento fondamentale è costituito da webmastertool che permette di monitorare lo stato di salute del nostro sito web.
2. Ricerca Kpi: Per prima cosa occorre individuare le parole chiave, uno strumento con il quale partire è lo strumento di pianificazione delle parole chiave (permette di individuare le parole chiave il traffico mensile che generano e la concorrenza) di google adwords (strumento per sviluppare campagne abvertising), la fase successiva è calcolare la keyword difficulty (esistono strumenti a pagamento per effettuare il calcolo altri permettono di scansionare un numero limitato di parole chiave vedi Seozoom, in alternativa è possibile effettuare il calcolo manualmente) esistono varie scale di misura ma la più comune è tra 0-100, tenendo di conto di questa base, se il valore che si ottenete è inferiore a 25/100 non dovrebbe risultare troppo difficile riuscire a posizionarsi per quella determinata parola chiave.
3. Keywords: Come spesso ti è capitato di leggere o sentir dire è importante scrivere per le persone e non per i motori di ricerca, ma semplificare il lavoro degli spider bot può portare benefici, è fondamentale inserire la parola chiave nel titolo, nell' Url e inizio articolo, il numero delle volte che si inserisce la parola chiave varia a seconda della lunghezza del testo, è importante evitare di rendere il contenuto innaturale immettendo eccessive volte la parola scelta, può risultare utile inserire dei sinonimi della parola chiave nel caso di articoli lunghi.
4. Gestione delle immagini e delle url: nelle immagini che andate ad inserire nell'articolo inserite un termine correlato alla parola chiave come nome della immagine inserite un tag alt descrittivo dell'immagine ripetere la parola chiave al suo interno, l'utilità di questo tag nasce per agevolare i non vedenti al fine di descrivere cosa raffigura l'immagine, per quanto riguarda i soli link in uscita occorre inserire il tag rel nofollow in modo da suggerire allo spider bot di evitare la scansione delle pagine esterne al sito.
5. google mybussiness: strumento gratuito se gestito nel modo corretto può rendere disponibile info gratuite sul vostro sito/attività, tool sviluppato da google appositamente per chi possiede un'attività segnalando orari di apertura e luogo fisico e i contatti, è visibile sul lato dello schermo.
6. Social network: possono contribuire in parte ad aumentare il traffico ma non deve essere lo scopo principale, la presenza sui social deve essere sfruttata per raccontare qualcosa di attinente ma possibilmente che non si tratti di contenuto copiato sul sito, altro accorgimento è diversificare i contenuti tra i vari social evitando duplicati, per il semplice motivo che per un'utente non avrebbe senso visitare due pagine con lo stesso contenuto, in mancanza di tempo è possibile sfruttare lo stesso contenuto, ma possibilmente aggiungere dei particolari unici  per ogni social media.
7. guest post o guest blogging: è una pratica che permette di ospitare i vostri articoli su blog che permettono la pubblicazione, in cambio ottenete un link al vostro sito, due accorgimenti importanti è preferire blog che permettono link con il tag sia rel Dofollow e non nofollow, e che abbiano un ranking alto, dato che questo incide sul posizionamento del nostro sito, garantendo che i contenuti ottengano un posizionamento organico migliore.

I primi sui motori di ricerca Aggiornato al 2018

I punti descritti se rispettati potranno sicuramente garantire una posizione migliore nei motori di ricerca in primis su google il quale possiede il maggior traffico in america e europa.

Anche rispettando al meglio i sette punti sopra descritti non c'è garanzia di ottenere la prima posizione, nel caso di forte concorrenza per determinate parole chiave, quanto descritto non è sufficiente, ma occorre tenere di conto di altri fattori come il traffico medio mensile di un sito, l'anzianità di un sito, quanto spesso i contenuti vengono aggiornati, che gli standard del W3C siano rispettati, che sia Responsive " che si adatti ad ogni tipo di schermo e dispositivo",  è consigliato che il  protocollo https e certificato sll siano attivi in modo da garantire maggiore sicurezza.

Altri Fattori da non sottovalutare e mantenere aggiornata la piattaforma in uso nel caso che si tratti di un CMS "content management system"(vedi wordpress, joomla!, Drupal ecc..)  o assicurarsi che  i linguaggi di programmazione con il quale è stato sviluppato il sito siano sempre aggiornati agli standard attuali in modo da  rispettare i requisiti richiesti dai browser di ricerca (Google Chrome, mozile Firefox, Opera ecc..), questo oltre a permettere di usufruire delle ultime novità in ambito di sviluppo diminuisce le vulnerabilità rendendo il sito più difficile ad un'attaccante (haker).

Perchè mantenere aggiornato un sito e assicurarsi che non venga infettato da virus cross site o altro ti garantisce di non subire penalizzazioni da parte del motore di ricerca.

Gestire la compressione degli script e la gestione della cache da parte del browser  tramite il pannello di amministrazione del vostro hosting che sia Cpanel o DirectAdmin o altro pannello di controllo grafico oltre ad ottimizzare al meglio il file htaccess.

Uno dei fattori che sta sempre prendendo maggiore rilievo in modo maggiore è il contenuto generato dai commenti degli utenti.

Per ultimo ma per questo non meno importante è assicurarsi che i server dove risiede il sito siano performanti in modo da soddisfare tutte le richieste lato client in tempi rapidi.

I fattori che vanno ad incidere sulla posizione sono molti, e i primi nei motori di ricerca soddisfano del tutto o in buona quanto scritto nell'articolo, con questo spero di non aver demotivato nessuno ma al contrario di incentivare nel proseguire e fare meglio tenendo conto dei consigli descritti.

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